17 settembre 2007
Internet è pericolosa
Passi l'ultima pubblicità terrore di non so più che ministero, dove si raccomanda ai genitori di assistere e controllare i propri figli mentre navigano su Internet, perché potrebbe essere pericoloso. Passi la storia di Frattini che per la nostra "sicurezza" voleva censurare parole come "uccidere" su Google. Passi anche il povero Prince che vuole querelare Youtube (mi tornano in mente i bei tempi andati di Metallica vs Napster). Ma questa che ho appena visto a Tg5minuti le supera davvero tutte. Un trentenne cinese è morto dopo 72 ore di una maratona online, probabilmente, dicono i medici, troppo web gli ha causato problemi cardiaci. Ok può darsi, è plausibile, ma credo che chiunque sarebbe morto molto prima durante una maratona di televisione, morto di sonno!

Quindi mi raccomando: non abituate i vostri figli al web o state sicuri che li sorprenderete a costruirsi una bomba in casa mentre scaricano musica e film illegalmente e dopo 72 ore ci rimarrebbero secchi (tra l'altro pare che quelli che si scaricano i film da internet siano anche quelli più propensi ad andare al cinema, dove un'ennesima pubblicità terrore gli fa capire che scaricare un film è peggio che uccidere), e poi rischiereste che imparino a informarsi liberamente e che scoprano cosa c'è oltre la finestra. Parcheggiateli piuttosto davanti al vecchio, sano e fedele tubo catodico, lì saranno al sicuro, protetti da un bollino rosso e al riparo dalla crudeltà del mondo reale.

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postato da Dario Biño alle 17:57 | Permalink | nessun commento